Averroé sulla Luna.
Faceva freddo, come adesso. E mi dicevi che tremavi come io tremo ora. Senza riscaldamento e fuori la strada che si trascina sotto al porticato che in realtà è un congelatore. Contavamo le Stelle ma alcune di esse erano pianeti. Io non te l'ho detto perché non volevo contraddirti. E ti dicevo alle cinque del mattino, che Averroé aveva scoperto che la Luna non emetteva luce ma che nessuno gli credeva. Come spesso non credevi a me, anche se ancora io in verità non ho scoperto niente riguardo la Luna. Ma ci sto lavorando te lo giro, ci sto lavorando.
fa un po' Nick Cave questa scena (lui secondo me ti piacerebbe molto, magari procurandoti quel bel librino con tutti i testi anche tradotti in italiano)
RispondiEliminaCiao Fil, non sapevo stessi anche tu su Blogspot. È un buon modo di sfogarsi ogni tanto, lo sto provando con una certa continuità da un paio di mesi. Conosco ovviamente Nick Cave, anche se non in modo approfondito riguardo i testi, darò uno sguardo migliore, prima o poi.
RispondiEliminaG.
in realtà ho sto account per il blog del corso di francese, attualmente non ho nessun blog, anche se tempo fa in vari modi lo facevo... daje, te faccio un nastrone di niccheiv allora!
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