Breve invito a me stesso.

 Se dobbiamo seguire la logica del Miglioramento (vivo ogni giorno per migliorare il mio tenore di vita, la qualità delle mie conoscenze ecc ecc) o semplicemente inseguire la Felicità, è giusto che ogni tanto una persona si fermi a riflettere e a prendere atto di come conduce la sua vita, di come si sta formando e di come vive i rapporti con le altre persone.
Voglio fare una promessa, qui, adesso. Senza rimpianti né scopi. Una promessa che abbia il sapore di un regalo che per una volta faccio a me stesso senza pensare agli altri. Non sono abituato a trattarmi molto bene avendo un'autocritica di ferro, il sonno troppo leggero ed i pensieri troppo pesanti. Non è nemmeno il mio compleanno ma per farsi regali d'altronde non c'è bisogno di aspettare la data giusta. Altro dettaglio non irrilevante (vista la crisi del Capitalismo mondiale) è che il suddetto regalo non mi è costato niente. Il regalo è una promessa saggia che faccio a me stesso e che voglio condividere ora. Ora che ho le "porche madonne" da un mese (e mi perdonerete il francesismo altrimenti potete anche cambiare blog. Ve ne potrei consigliare una decina migliori del mio, nel caso). Lo dico sinceramente e senza mezzi termini, mentre ascolto un pezzo di Brian Eno:

È l'ultima volta che mi riduco così. Non si scambia la propria Felicità con nessuno. Nessuno.

Lo prometto.
Ah, questa è la canzone, se qualcuno vuole ascoltarla:



Here we are
Stuck by this river,
You and I
Underneath a sky that's ever falling down, down, down
Ever falling down.

Through the day
As if on an ocean
Waiting here,
Always failing to remember why we came, came, came:
I wonder why we came.

You talk to me
as if from a distance
And I reply
With impressions chosen from another time, time, time,
From another time.

Commenti

  1. Mi viene in mente una sola canzone, anime salve.
    Non si scambia e non si vende, la felicità.
    Di per sè è già troppo difficile da trovare. Come un quadrifoglio che ti salta all'occhio per caso mentre passeggi una domenica mattina di rugiada in un prato da qualche parte sugli Appennini, lo venderesti tu?

    Per la cronaca, io non ho mai trovato un quadrifoglio in vita mia, neanche cercandolo per buone mezzore consecutive. E' un fatto piuttosto strano.

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  2. Io nacqui scettico in fatto di quadrifogli. Sono uno sconfitto a priori in quel senso (e in senso di Felicità)!

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